TECNOLOGIA E PATOLOGIA DELLE SPECIE AVICOLE, DEL CONIGLIO E DELLA SELVAGGINA
La Scuola di Specializzazione in Tecnologia e Patologia delle Specie Avicole, del Coniglio e della Selvaggina ha durata triennale e dispone di 20 posti cui possono avere accesso i laureati specialisti in Medicina Veterinaria.
L'obiettivo della Scuola, che afferisce al Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali (DIVAS), è quello di formare specialisti con conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nell’ambito dell’allevamento avicolo intensivo, del coniglio e delle specie selvatiche, incluse l’ecopatologia e la gestione della fauna selvatica.
Le lezioni teoriche, sono integrate da ore di esercitazioni pratiche nella medesima sede e con visite in campo in realtà di allevamento, di filiera produttiva e di gestione faunistica per un totale di 180 crediti in tre anni.
Obiettivi formativi della Scuola: il corso di formazione, sulla base delle disposizioni ministeriali (decreto ministeriale 27 gennaio 2006) prevede che lo specialista in Tecnologia e Patologia delle Specie Avicole, del Coniglio e della Selvaggina acquisisca conoscenze tecniche e competenze professionali che gli consentano di:
- programmare e gestire la produzione di carni e uova, tenendo conto delle esigenze economiche, del rispetto del benessere animale e della tutela del consumatore.
- diagnosticare le più comuni patologie delle specie in questione, su base sia clinica che anatomo-istopatologica con l’ausilio dei pertinenti esami di laboratorio.
- gestire gli opportuni interventi profilattici e terapeutici
- gestire l’allevamento della fauna selvatica o la sua salvaguardia, con particolare riferimento alla biodiversità ed alla immissione o liberazione dei selvatici recuperati.
Per ulteriori informazioni sulla Scuola potere consultare la pagina dedicata nel portale di UNIMI.